GIANFRANCO FURLÒ
c
Teatro delle Moline
[…] Tra il movimento del ‘68 e quello del ‘77 ci sono grandissime differenze. Nel ’68 la generazione dei ventenni non aveva vissuto nessuna guerra sulla propria pelle, i trentenni di allora, invece, erano legati alla storia delle lotte partigiane e di tutti gli scontri con i movimenti di destra degli anni cinquanta e sessanta, che noi tenevamo a distanza. Volevamo essere la rifondazione della società. Il movimento nacque con poche caratteristiche politiche, ma piuttosto come rifiuto delle autorità in quanto tali. Il rispetto nei confronti dei professori, del sindaco, o del genitore, non era dovuto al semplice fatto che queste persone indossavano una carica sociale, ma perché dovevano meritarselo. Era un tentativo di fondare nuovi rapporti interpersonali. Da ricordare inoltre che ci fu un grande apporto del ‘Movimento Femminista’ con tutti i loro slogan ancora oggi attualissimi. Il ‘77 invece fu una sorta di funerale. Arrivò la fine e l’inizio di un disastro che ancora adesso continua.

 

Non ci sono commenti per questo capitolo

   
 
Capitolo:
Autore:
Email:
Titolo:
Testo:
Scrivi in modo esatto i caratteri che vedi riprodotti nell'immagine sottostante
Cambia Immagine
 
  N.B. I commenti saranno pubblicati entro 48 ore, dopo approvazione della redazione di Astroman.it