:: Biografia
Bruno Magnani e Davide Piatto sono stati tra i fondatori dei N.O.I.A. nel 1979 e sono rimasti nel gruppo fino al suo scioglimento nel 1988. I N.O.I.A. sono stati probabilmente il primo gruppo elettronico italiano e se la loro musica si richiamava agli esordi ai Kraftwerk (babbo Ralf e babbo Florian), si sviluppò presto in modo originale, precedendo l'esperienza musicale elettronica inglese dei primi anni '80 (Depeche Mode, Human League, John Foxx, ecc...). La carriera dei N.O.I.A. è nettamente divisa in due parti. Durante la prima parte la formazione era composta da cinque elementi e la musica ed i testi risultavano assolutamente innovativi, ripetitivi ed assurdi. Durante i concerti si sviluppava immancabilmente una tensione che portava spesso allo scontro fisico di metà del pubblico, che si divertiva e li apprezzava, contro l'altra metà che non li poteva sopportare. Nel 1980 vincono il primo festival rock italiano ma, per motivi di ordine pubblico, non possono risalire sul palco alla fine della manifestazione. La EMI pubblica una compilation che contiene i due brani "Europe" e "Hunger in the east". Nell'83 Davide Piatto compone la musica, incide e vende i diritti di "Dirty Talk" che viene cantato da Rossana Casale (ancora sconosciuta e che successivamente farà la corista nei dischi dei N.O.I.A.) e pubblicato col nome di "Klein & MBO", un gruppo fantasma. Il pezzo ha un grosso successo mondiale, entra nei primi posti delle classifiche di vendita USA e Canada e viene riconosciuto da compilation successive come il pezzo che ha inventato l'House Music. Il secondo periodo dei N.O.I.A. comincia nel 1983 con la firma di un contratto discografico con l'etichetta Italian Records. Diventano gruppo da studio, la formazione si riduce a tre elementi, viene quasi annullata l'attività dal vivo, la musica diventa più accessibile, anche se non rinunciano alla loro tipica ripetitività ossessiva. Nel periodo 1983-1985 pubblicano i singoli "Looking for love", "Stranger in a strange land", "Do you wanna dance", "True love", "Try and See" e il miniLP "The sound of love" che ottengono un discreto successo nei mercati dance italiano, tedesco e belga. Dopo l'85 l'attività del gruppo rallenta e, fino all'88 vengono pubblicati soltanto i due singoli "Umbaraumba" e "Summertime blues" per l'etichetta Rose Rosse. Nello stesso periodo Davide Piatto fonda i "Rebels without a Cause", un gruppo di rock-blues classico dove finalmente riesce a sfogare tutto il suo chitarrismo. I Rebels hanno un certo successo di nicchia, fanno molti concerti e pubblicano dal 1987 al 1990 tre album: "Naked lunch", "Why don't you die?" e "John's comin' down". Contemporanemente Bruno Magnani forma i "Sacred Circle", che abbinano ad una base ritmica rigorosamente elettronica il rumore molesto e fischiante di due chitarre elettriche. I Sacred Circle fanno pochi concerti ma buoni. Sono da ricordare gli allestimenti porno-sacri. Dal 90 al 94 non succede niente di interessante, Magnani e Piatto continuano sporadicamente a lavorare insieme in studio e sfornano incredibilmente pochi pezzi. La musica prende una strada trance. Nel 94 la loro musica cambia e alle basi elettroniche vengono sempre più sovrapposti campionamenti di musiche tradizionali africane e asiatiche, nascono gli Holy Hole. Il loro stile si raffina e gli interventi globali diventano la struttura stessa dei pezzi, compenetrando le basi ritmiche trance-dub fino a raggiungere un sound personale e immediatamente riconoscibile.
:: Gallery
:: Discografia
 
The rule to survive (looking for love) 12" 1982 Italian recordsEXIT M 509
The sound of love Mini LP 1983 Italian RecordsEXIT M524
Do You Wanna Dance? 12" 1983 Italian RecordsEXIT M522
Stranger in a strange land 12" 1983 Italian RecordsEXIT M513
True Love 12" 1984 Italian RecordsEXIT M 525
Try & See 12 1985 Italian RecordsEXIT M 530
Try & See 45 1985 Italian RecordsEXIT 729
Umbaraumba 12" 1987 Rose Rosse
Summertime Blues 12" 1988 CBS
Unreleased Classics '78-82 CD & 2x12" 2003 Ersatz Audio
 
:: Dischi pubblicati
     
 
:: Review